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Il trattato di estradizione Italia Emirati Arabi prevede espressamente dei casi in cui il rifiuto alla richiesta di estradizione può essere facoltativo, e quindi saranno le Autorità Giudiziarie dei diversi Stati a dover valutare la sussistenza di determinati presupposti for every acconsentire o meno alla richiesta di estradizione.
In Italia, la norma alla quale fare riferimento è l’artwork. 26 della Costituzione, nel quale si legge che:
[thirteen] Human Rights Committee, typical Comment 29, States of Emergency (post 4),U.N. Doc. CCPR/C/21/Rev.one/include.11 (2001): ?Safeguards connected with derogation, as embodied in post 4 on the Covenant, are based upon the principles of legality and also the rule of regulation inherent within the Covenant in general. As certain factors of the ideal to a good trial are explicitly assured beneath international humanitarian legislation for the duration of armed conflict, the Committee finds no justification for derogation from these guarantees through other unexpected emergency conditions. The Committee is of the opinion which the principles of legality as well as rule of regulation call for that basic requirements of fair demo needs to be respected during a state of emergency. merely a courtroom of law might try and convict a person for your felony offence.
Nonostante questo, il primo ministro tailandese deposto vive proprio a Dubai. Non credo che i Paesi mediorientali accolgano a braccia aperte le persone in fuga; tuttavia, vivere in un Paese che ha il più alto numero al mondo di Rolls Royce e di centri commerciali con l’aria condizionata non sembra poi così terribile.
Inoltre, si parte dal presupposto che il soggetto in questione abbia dei diritti che devono essere rispettati. In particolare si deve tenere conto di alcuni fattori. Ecco quali sono:
contro il quale sia stata emessa una condanna di tipo penale oppure debba essere sottoposto a giudizio, quindi debba ancora essere processato.
In aggiunta, non si è portati a concedere l’estradizione quando l’estradando sia stato già giudicato dalle autorità competenti del Paese al quale è stata fatta domanda di estradizione.
Se l’estradizione è website richiesta al good di eseguire una sentenza di condanna definitiva, la pena residua nei confronti della persona richiesta deve essere di almeno un anno. Costituisce anche presupposto per l’estradizione qualunque reato previsto da accordi multilaterali o regionali al quale partecipino entrambi gli Stati, in questo caso non rileva la previsione di una pena minima di tre anni.
lo straniero, al quale sia impedito nel suo paese l’effettivo esercizio delle libertà democratiche garantite dalla Costituzione italiana, ha diritto d’asilo nel territorio della Repubblica secondo le condizioni stabilite dalla legge
Alcuni consolati sono più grandi del consolato generale e di solito possono aiutare a adempiere molti affari consolari. Altri consolati più piccoli sono spesso gestiti da privati cittadini e vengono chiamati consolati onorari. Spesso, questi consolati onorari hanno poteri limitati e non rilasciano visti o passaporti.
Infatti, pur non sussistendo ancora uno spazio europeo di asilo e mancando quindi una clausola di mutuo riconoscimento, è evidente come il riconscimento in uno Stato costituisca una base fattuale che permette ai profughi di vedere riconosciuto il proprio diritto d'asilo in tutti gli Stati una volta che lo si è ottenuto in uno soltanto: e tale principio è desumibile nelle regole dettate dalla Convenzione di Ginevra, principale strumento internazionale in materia di diritto di asilo[40].
Nel primo caso, la competenza è del Procuratore Generale presso la Corte d’Appello in cui il reo è stato (o dovrebbe essere) condannato – da qui nasce la differenza tra estradizione esecutiva ed estradizione processuale o di cognizione.
Nel testo del protocollo si fa riferimento esplicito all’espletamento delle procedure di frontiera previste dal diritto italiano ed europeo. Prima ancora di verificare se gli normal e le garanzie previste dal diritto dell’Unione possano essere rispettate, ciò che bisogna chiedersi è se sia possibile esaminare le domande di asilo presentate da coloro che vengono deportati dal territorio italiano in cui si trovano (le navi ed altri mezzi delle autorità italiane) nel territorio albanese.